Invitati al banchetto di nozze (Ottobre missionario 2)

«Ciao, cara, divertiti!», dice il papà alla figlia studentessa accompagnata nella residenza universitaria, all’inizio di un nuovo anno accademico.

Un saluto sincero, ma sicuramente insolito! La ragazza non è arrivata in un luogo di vacanza, ma di impegno duro e lontana dalla famiglia!

Divertiti! È ciò che la ragazza si aspetta, è quello che la sua famiglia le augura e fa di tutto perché la sua possa diventare davvero una esperienza divertente.

Cos’è un’esperienza divertente? Una esperienza è divertente quando è appagante, piacevole, interessante, gradevole.

Anche i servi della parabola invitando al banchetto di nozze assicuravano tutti che avrebbero trovato qualcosa di buono e di bello, quindi molto allettante.

Il papa nel suo messaggio per la giornata missionaria  spiega che l’invito dei servi  è un invito alla gioia, alla condivisione, alla fraternità, alla comunione con Dio e con gli altri.

Dio, infatti, fa rima con bello, con festa, con armonia, con desiderio… per questo  quando si fa molto volentieri o con grande piacere qualcosa il cui esito è sicuro si dice che  «si va a nozze».

Mentre il mondo, continua il papa, propone i banchetti del consumismo, del benessere a tutti i costi, dell’accumulo, il missionario proporre esperienze di ascolto, di condivisione, comunione e fraternità, assicurando che sarà come «andare a nozze»!

La missione, però, comincia non solo con l’invito ma anche con l’accogliersi tutti, così che il Vangelo viene annunciato più con le opere che con le parole. «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri» (Gv 13,35).

La conversione missionaria, personale e comunitaria è essenzialmente il passaggio dall’autonomia, autoreferenzialità e autorealizzazione all’io che  si trasforma nel noi e il concetto di «mio» e «tuo» diventa condivisione e solidarietà. Ecco allora la sfida che comporta l’essere missionari del Vangelo,: favorire un clima di accoglienza, creare uno stile di convivenza, coltivare relazioni importanti, offrire proposte  «divertenti».

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