Ai crocicchi delle strade! (Ottobre missionario 4)
Il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale, prendendo spunto dalla parabola evangelica del banchetto nuziale (Mt 22,1-14), esorta ad andare «ai crocicchi delle strade».
I crocicchi delle strade oggi cosa sono? Sono realtà concrete o immagini simboliche?
Cosa faccio? Mi fermo, o vado oltre? Chi si incontra ai “crocicchi” delle strade?
Chi è colui che accosto all’incrocio? Cerco un approccio? Quali sono i miei gesti, le mie parole? Lo faccio per compiere l’obbligo religioso «amerai il prossimo tuo come te stesso» (Mc 12,31), o perché egli mi coinvolge profondamente, perché la sua tristezza e la sua fragilità sono le mie, sono le nostre, perché siamo tutti esseri umani bisognosi l’uno dell’altro?
Quale testimonianza riesco a dare nella ordinarietà della vita, quando mescolata alla gente percorro a mia volta i crocicchi delle strade?
Vicinanza, tenerezza, compassione riflettono sempre il modo di essere e di agire di Dio e possono diventare un messaggio missionario coinvolgente, alla portata di tutti.
Anche si trattasse solo di un saluto, il messaggio è inequivocabile: mi stai a cuore! E a Dio ancora di più!