Il pellegrinaggio mariano (Le preghiere mariane 3)

L’origine dei pellegrinaggi mariani risale al V secolo, e una delle prime destinazioni è stata Nazareth. Da questo momento hanno avuto una tradizione profondamente radicata nella Chiesa.

I nostri territori pullulano di santuari mariani verso i quali da secoli i fedeli, o da soli o in gruppo si recavano perché erano luoghi di devozione alla Beata Vergine. I pellegrinaggi conservano risonanze bibliche e hanno il senso della ricerca di Dio, della purificazione, della penitenza, della preghiera e, quindi, della conversione personale

Ma ci sono anche altri luoghi. dedicati alla Vergine che possono essere ugualmente privilegiati per la preghiera, anche se non distanti e famosi. Pensiamo agli altari dedicati alla Madonna presenti nelle nostre parrocchie, altari magari trascurati a motivo della centralità delle celebrazioni liturgiche. Chiesette suburbane o  eremi in contrade del paese, dove non mancano immagini sacre mariane. Come pure nicchie esposte per le strade di tante città. Per compiere un pellegrinaggio mariano non è sempre necessario doversi affidare ad una organizzazione strutturata, è sufficiente essere disposti, da soli o con una piccola compagnia, a percorrere qualche tratto di strada in spirito di penitenza e cercare di riportare all’attenzione della fede e del cuore  le Immagini della Madonna dei nostri territori.

Maria ci è maestra nell’essere pellegrini. Lei è stata la pellegrina nella fede e non si è sottratta neanche al dover superare distanze faticose per seguire la sua vocazione e missione di Madre.

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