GMG 2021

Papa Francesco conosce i giovani e sa che la loro prerogativa non è quella di teorizzare, ma di operare. Il messaggio per la GMG 2021 nella conclusione ricorda loro che hanno una missione da attuare, una missione che li addestra a compierla mentre la compiono. La testimonianza, infatti, non è una performance, una esibizione, ma è vita che mentre si vive forma e trasforma.

L’invito ripetuto «Alzati» è accompagnato da «testimonia».

Testimonia, con quello che sei e dove sei, dice il Messaggio; testimonia che hai incontrato la luce, che hai visto il bene…, che è possibile instaurare relazioni umane all’insegna del rispetto e dell’amore…che si può dare voce a coloro che non ce l’hanno…che la terra non è un bene da usare «fin che ce n’è» ma come la casa comune…, che su nessuna vita c’è scritta la parola fine, ma speranza!

Sono inviti che accendono il cuore dei giovani ma che fanno ardere anche quello degli educatori, di noi consacrate al loro servizio.

Alcune suore Figlie dell’Oratorio che operano in mezzo alla gioventù hanno condiviso le loro risonanze al messaggio del papa: si tratta di riflessioni, considerazioni, propositi, provocazioni a testimonianza della loro empatia con il mondo giovanile che diventa vicinanza, accompagnamento, sostegno, fede nell’impulso di novità e di concretezza che possono dare all’umanità.

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