L’amor di Dio (Una parola… 13)

Dio ha tanto amato il mondo… quindi il Figlio non è stato mandato per giudicare il mondo! Parole da ripetere alla nostra fede paurosa settanta volte sette!

Ecco subito san Vincenzo Grossi che ci ricorda che «Tutte le immagini sotto cui Dio raffigura se medesimo, provano com’Egli voglia esprimere la sua essenza, cioè l’amore. Avrebbe potuto simboleggiarsi in un guerriero armato, in un forte conquistatore, in un giudice severo. Ma no, Egli preferisce quelle immagini che più parlano al cuore, che più si insinuano nel cuore, che più riescono a destare nel cuore un palpito d’affetto. Prende l’immagine di un padre che accoglie con tenera espansione un figliuolo pentito che ritorna a lui; quella di un pastore che corre in cerca della pecorella smarrita, né riposa finché non l’abbia trovata e riportata all’ovile.

Dio pesa i monti con la stadera e misura il mare con il cavo della mano (Is 40,12), ma l’uomo non lo pesa, non lo misura, lo salva, lo conserva: «neppure un capello del vostro capo andrà perduto»(Lc 21,18. Il mondo è salvo perché amato.

I cristiani non sono quelli che amano Dio, sono quelli che credono che Dio li ama.