La Madonna del Popolo

Nella Sala Capitolare della Cattedrale di Cremona è custodita la statua lignea della Madonna del Popolo.

Eseguita intorno agli anni ottanta del Trecento, in origine era collocata sopra l’altare maggiore della Cattedrale. Alterne vicende la depodestarono dal suo trono, fino a sottrarla per disposizioni vescovili alla devozione popolare.

La statua oggi si presenta come scarnificata da improvvidi interventi: è stata raspata, abrasa e mutilata, vestita con paramenti di tessuti pregiati, coperta di gioielli e corone dorate. Insomma la Madonna del Popolo ne ha passate tante, proprio come coloro che a lei si rivolgono. Il suo volto materno, rassicurante, e allo stesso tempo severo e solenne, invita alla supplica.

Donna tra la gente.
Assunta a patrona e regina della Chiesa,
tu sei Madre del Figlio di Dio e Madre nostra.
Accogli le nostre confidenze,
sussurrale al tuo amato Figlio,
egli ci benedica con il gesto dolce della sua mano e con il suo sorriso fanciullesco.
Intreccia la tua vita con la nostra,
annoda alla tua memoria le nostre invocazioni.
Siano come lacci tra i tuoi capelli le nostre preghiere,
perché possano impreziosire i tuoi pensieri.
Madonna del Popolo,
intercedi per noi,
argina le nostre lacrime,
fa scorrere il fiume dell’abbondante benedizione del tuo Figlio,
perché possa irrorare e fecondare la terra che viviamo.
Difendici dai pericoli e il peccato non inondi i nostri cuori.