Non serve essere dei falò, è sufficiente essere scintille
Oggi, giornata Missionaria mondiale, riceviamo questo commento da una figlia dell’Oratorio e ci piace dargli visibilità pubblicandolo come post. È un invito-riflessione sulle radici missionarie che sono, certo, di ogni cristiano in quanto battezzato, ma lo sono anche di ogni figlia dell’Oratorio per la grazia del carisma ricevuto dal Fondatore, san Vincenzo Grossi.
Se la memoria non mi tradisce, il giorno della canonizzazione di san Vincenzo Grossi coincideva con la giornata mondiale di preghiera per le missioni ad gentes. Oggi giornata missionaria mondiale, considerando la galleria di «nostri testimoni» di cui il blog sta facendo memoria, penso che san Vincenzo Grossi possa essere considerato il capofila, colui che ha aperto la strada fisicamente per «andare incontro» alle giovani, inviato dal Vescovo come parroco in luoghi di «periferia» e interpellato dal bene da fare a favore della gioventù femminile più bisognosa. E non lo ha fatto da solo. Ci ha coinvolte, ognuna di noi con la nostra storia, le nostre risposte. Non serve essere dei falò, è sufficiente essere delle scintille ma che attingono al fuoco della missione.