l’Immacolata, il «respiro» di Dio presente in noi fin dal principio
Immacolata preservata dal peccato ma non dalla lotta con il serpente, dalla crescita nella fede, dalla noia del quotidiano.
Immacolata, ma non senza prove. Anche Eva era immacolata, eppure è caduta.
Piena di grazia le dice l’angelo, Immacolata la proclama il popolo cristiano ed è la stessa cosa. Sono i due nomi di Maria e, in Eva, di ogni creatura.
Immacolata, nemica del male e amata per sempre.
Ciò che si dice di Maria riguarda anche noi, aiuta a capire la nostra umanità come Dio l’ha pensata e creata, il suo destino è il nostro.
Celebriamo, allora, con l’Immacolata il respiro di Dio, nascosto in noi fin dal principio.
La rinnovazione della consacrazione religiosa che noi, suore figlie dell’Oratorio, facciamo in questo giorno prima che un buon proposito è riconoscere le opere di Dio, quelle che ha compiuto in Maria, l’Immacolata e come in Lei anche in noi.