Buon Natale!
Quella notte a Betlemme c’è stato un nuovo «In principio».
Dio è entrato nel mondo dal punto più basso, da una stalla, ha iniziato dalla periferia, dagli ultimi della fila, dai pastori. Parte da lì, perché il mondo sia nuovo e perché nessuno sia escluso.
Dio nella piccolezza: è questa la forza dirompente del Natale: «Tutti vogliono crescere nel mondo, ogni bambino vuole essere uomo. Ogni uomo vuole essere re. Ogni re vuole essere ‘dio’. Solo Dio vuole essere bambino» (L. Boff).
A tutti i lettori del blog, a quelli che ci seguono dall’inizio e a quanti si sono via via uniti nel corso di questi due anni, a quelli assidui come a quelli occasionali, giunga il nostro augurio per un Natale di pace e serenità.
Fermiamoci a guardare con occhi e cuore nuovo il Dio che si fa piccolo, si fa «ultimo», per imparare ad apprezzare e a prenderci cura di ogni vita, di ogni dettaglio della vita, umana e del creato.
Buon Natale!
Buon Natale! Che Dio fatto uomo, nella carne fragile e tenera di un bimbo ci doni uno sguardo capace di riconoscere i segni del Regno presenti in mezzo a noi!