«Dio lo vuole!»
Riparazione al Cuore di Gesù…
Con queste parole, tutte noi Figlie dell’Oratorio, abbiamo pronunciato la formula della nostra professione religiosa, consapevoli che non era una espressione datata, ma legata alla spiritualità del Sacro Cuore che ha impregnato il Carisma fin dagli inizi e che Madre Ledovina Scaglioni ha formalizzato attraverso diverse modalità legate ai tempi: siamo agli inizi del 1900! La spiritualità del Sacro Cuore ha cambiato linguaggio e forme, ma per noi rimane attuale e vivo il nucleo che ci è stato consegnato e che troviamo ben espresso in queste parole; così, infatti madre Ledovina scriveva alle suore nel 1912:
«Noi possiamo consumare la nostra esistenza in un lavoro pesante, faticoso assai ed essere semplicemente delle buone religiose osservanti; ma vivendo con uno spirito di immolazione continua e di offerta in unione al Cuore Divino possiamo rendere centuplicata la gloria a Dio e vantaggiosissima la nostra opera per la gioventù e per i Sacerdoti. E voi mie care che praticamente sapete quante fatiche, quanti sacrifici impone la nostra missione in mezzo al popolo, voi certamente comprendete che per fare maggior bene alle anime è indispensabile lo spirito di vittime generose. Ciò che forma di una religiosa una vera vittima non è né il numero né la qualità dei sacrifici, ma la donazione totale di sé, l’abbandono assoluto al Cuore di Gesù!».
E aggiungeva: «Dio lo vuole!»
Questo ci identifica come Figlie dell’Oratorio, questo è il cuore della nostra consacrazione!
Il Signore ci liberi dalla tentazione di limitarci all’osservanza e ci doni un cuore simile al Suo, che mai disse “può bastare fin qui”…
“Abbandono assoluto al Cuore di Gesu”. Che il nostro cuore posea essere in sintonía profunda col cuore del Maestro e che ci appartengano i suoi desideri, le sue preferenze, i suoi criteri! Possiamo davvero vivere i sentimenti del Cuore di Gesu e fare nostre le sue opzioni per vivere in pienezza la nostra consacrazione!